Creazioni a Maglia e ad Uncinetto per Cerimonie, Regali e Tempo Libero

Intervista a Kate Alinari di MadeByKate

Scritto da Claudia Cammarano. Tags:

Oggi siamo in compagnia di Caterina, o meglio, Kate Alinari creativa e curatrice del blog Made By Kate.

Non conosco Kate di persona, ma quando qualche tempo fa sono inciampata nel suo blog mi ha subito entusiasmata, trasmesso positività e una forte carica di energia.

È così che io vedo Kate, una donna forte, determinata, energica e che riesce a prendersi il meglio dalla vita, accompagnata sempre da un Tipo strano…

In attesa di farci due chiacchiere faccia a faccia davanti a una Punk Ipa e perché no, anche davanti a una jackhammer vi lascio alla sua intervista.

Buona lettura 🙂

 

1) Iniziamo con una cosa facile facile. Chi sei?

Sono Caterina Alinari, fiorentina che vive a Prato…per ora! Classe 1980, capelli e occhi castani, super sorridente 😀

Sono Made by Kate, creazioni all’uncinetto e non solo, tutto raccontato nel mio blog con grande entusiasmo!

Sono la madrina del gruppo Magliuomini, gli uomini che fanno la maglia, fondato con Paolo Dalle Piane.

Faccio l’uncinetto, è la mia passione, la mia arte, il mio mestiere, il mio passatempo, il mio tempo.

  2) Come nasce la tua passione per l’handmade?

La mia avventura con l’uncinetto inizia da ‘piccina’, con la nonna che davanti alla finestra mi insegnava a fare la maglia a catenella, i centrini e i vestitini per le Barbie. Inspiegabilmente, appesi il mio uncinetto al chiodo! Sembrava finita lì, sembrava che fosse terminata l’alchimia, che io e l’uncinetto non fossimo più amici. Invece qualche anno fa è tornato l’amore e milioni di maglie sono tornate a passare tra le mie mani.

Impara l’arte e mettila da parte! Così sono passata dalla matematica dei miei studi, all’algebra degli schemi, l’aritmetica dei punti, la geometria degli amigurumi, il design dei capi di abbigliamento e degli accessori.

  3) Quando e come hai deciso di aprire il tuo blog?

Mi ricordo la data esatta, ho aperto il mio blog il 19 agosto 2009, ho scritto anche un articolo per il suo 5° compleanno.

Il pallino di aprire un blog me l’ha messo in testa mio marito, il mio fan numero uno, il compagno di mille avventure, che non solo appoggia i miei piani, anche i più folli, ma mi dà suggerimenti stimolanti….come in quell’agosto del 2009, che mi disse: ‘Perché non apri un blog?’. Da lì tutto è iniziato! L’idea di condividere la mia passione e quello che so con altri mi ha entusiasmata da subito! Come tutti i progetti che intraprendo, prima studio e imparo quanto più possibile sulla materia. Mi sono documentata per rendere il mio blog divertente da leggere, facilmente rintracciabile dai motori di ricerca e bello nell’aspetto, ma non si finisce mai di imparare.

Il mio motto è: Spero di farvi divertire come mi diverto io!

  4) Quali altri canali di comunicazione, on line e off line, usi per far conoscere il tuo lavoro agli altri?

Sono un animale da festa, frequento fiere, incontri per uncinettare insieme, tengo corsi e chi più ne ha più ne metta. Puoi incontrarmi ai knit cafè fiorentini e pratesi, non manco mai quando si tratta di uncinettare in pubblico! A Firenze: Knit Cafè da Essère, Knit Cafè alla libreria IBS, Biblioknitcafe presso la biblioteca dell’Isolotto. A Prato: Knit Point Prato

Online puoi trovarmi

Blog

Ravelry page

Pagina Facebook

email: kate@madebykate.me

  5) Cosa pensi del panorama handmade italiano?

Il panorama dell’handmade italiano è una domanda parecchio generale… mi limito a considerare l’uncinetto. Vorrei che ci fosse più spirito di condivisione, credo che le contaminazioni tra artisti, artigiani o designer possano portare grande soddisfazione e risultati sorprendenti per tutti. La chiusura, che riscontro in alcuni ambienti, mi delude un po’, mentre apprezzo moltissimo le persone che spiccano per entusiasmo e voglia di condividere. Questo Autunno, girellando per l’Italia con i Magliuomini e non solo, ho avuto modo di incontrare tante persone meravigliose, abbracciarle, parlarci e commuovermi insieme a loro. Sono tornata a casa con grandi emozioni e piena di energia, questo deve essere, secondo me, il motore dell’handmade italiano.

  6) Qual è la creazione di cui sei più orgogliosa?

Ultimamente oltre a organizzare insieme a Paolo Dalle Piane e gli altri amministratori, gli eventi del gruppo dei Magliuomini per Abilmente, ho preparato anche dei corsi basati su modelli di mia invenzione. Tra questi Tuin, un modello per realizzare una coppia di gemelli da polso ad uncinetto. Secondo, ma non per importanza, il mio progetto di gigantizzazione, fumetti con amigurumi, pupazzi ed io, protagonisti di folli esperimenti.

  7) Nella vita di ogni creativo capitano momenti di crisi e si resta senza idee. Tu come reagisci a questa situazione?

Non si resta mai senza idee, bisogna solo saperle aspettare. Niente panico, inutile scervellarsi, quando non si cava un ragno da un buco. Calma e sangue freddo! Prendo ispirazione da tutto quello che mi circonda, prima di tutto confrontandomi con le persone. Tante idee per i miei progetti sono nate appunto raccontandole ad altri, il mio processo creativo si riattiva mentre espongo le mie idee. A volte mi sembra di scoprire qualcosa che era nascosto nella mia testa e aspettava solo di essere svelato. Mi piacciono i colori, quando sono in cerca di idee osservo…immagini, foto, paesaggi, graffiti sui muri, disegni dei bambini, tutto quello che ha un impatto emotivo e cromatico.

  8) I tuoi progetti futuri?

Sul mio uncinetto pupazzi e amigurumi…tutti partoriti dalla mente malata del Tipo Strano! Il mio amico di acrilico che mi segue ovunque.

Il futuro spero che mi riservi fantastiche sorprese, soddisfazioni e nuovi incontri sto lavorando a vari progetti, da sola e con il gruppo dei Magliuomini, che scoprirete presto.

  9) Hai consigli per chi vuole cimentarsi in quest’attività?

Entusiasmo e condivisione! Non andare alla ricerca del successo, che è una conseguenza, non un obiettivo. Divertiti, non scopiazzare, non autoproclamarti guru, ci sarà sempre qualcuno che ne sa più di te, da cui imparare. Studia, sii curiosa, guardati intorno, non chiuderti in una gabbia fatta delle tue stesse paure, condividi quello che fai. Donare è il primo passo, per ricevere in cambio grandi emozioni.

Claudia Cammarano

Creativa, appassionata dei "ferri" del mestiere e curatrice del blog Alluncinetto.it

Leave a comment

per commentare risolvi questa semplice operazione *

Dove sono

  • Grottaminarda, AV
    Via Minichiello, 34

Contatti

  • claudia @ alluncinetto.it
Sitemap

Diritti di Attribuzione

creative-commons

Seguimi su: